Bene e male una nuova concezione

Redazione
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PUGLIA – La ricerca della morale universale, tema di fondo dei “Colloqui di Martina Franca”, evento promosso dal Consorzio Costellazione Apulia

La ricerca di una morale universale attraverso la mutazione delle concezioni di bene e di male. E’ stato questo il tema, di assoluto interesse che ha caratterizzato l’edizione 2022 dei “Colloqui di Martina Franca”, evento divenuto ormai tra i più importanti e attesi nella programmazione culturale nazionale e un punto di riferimento a livello internazionale per la valenza degli argomenti trattati e dei relatori che di anno in anno si alternano ai tavoli degli incontri. “Quest’anno – evidenziano gli organizzatori del Consorzio Costellazione Apulia, che anche per questa edizione hanno potuto avvalersi del patrocinio e del sostegno del Comune di Martina Franca, della Camera di Commercio di Taranto, di Confindustria Taranto e del Club Imprese per la Cultura di Confindustria – ci siamo concentrati su come Bene e Male sono mutati in concezione, rapporto, impatto. Nel loro evolversi, ambientarsi, imporsi. Per questo l’interessante prospettiva di carpirne il mutamento ci affascina e ci pone davanti alla questione di come possiamo reagire, o agire”. Per un giorno e mezzo, nella cornice della Stazione Ippica di Martina Franca, pubblico e relatori si sono confrontati sul tema dell’anno, animato da relatori di primo piano, a cominciare da Eugenia Pontassuglia, procuratrice capo di Taranto, Marco Morganti, già fondatore di Banca Prossima, attualmente coordinatore della Direzione Impact del gruppo Intesa San Paolo, Vito Alfieri Fontana, ex imprenditore del settore armamenti ma da vent’anni impegnato a sminare la Bosnia; Marisa Burns, coordinatrice dell’associazione culturale no profit Tso Pema che promuove la cultura Tibetana in Italia, Lobsang Soepa, nel 1992 rifugiato in India dove completa gli studi, lavorando alla costruzione del monastero, acquisendo il titolo di Ghesce in filosofia buddista, Giselda Gargano, germanista, giornalista, scrittrice, pugliese di origine, parigina di adozione, che lavora come specialista in Psicologia Contemplativa e infine Carmine Pinto, docente di Storia Contemporanea all’Università di Salerno, specializzato in storia politica, culturale e militare, di violenza politica nel mondo euroatlantico e nell’Italia risorgimentale. “I Colloqui 2022 – continuano gli organizzatori – completano un percorso mirato a interrogarsi sulle mutazioni in atto e quelle che potranno sopraggiungere, per trovarsi un po’ più pronti, consapevoli, arricchiti, nell’incertezza di questi tempi complessi. Abbiamo ascoltato profili, storie e conoscenze di varia natura e provenienza: una gamma di contesti nei quali Bene e Male si distinguono oppure si confondono, si alternano o si compiacciono. In ogni caso si manifestano. Gli interventi hanno offerto spunti di considerazione meritevoli: il legame tra massimi sistemi e approcci quotidiani, quanto la conduzione delle nostre vite può incidere sugli altri, sull’ambiente, sul tempo. La mutazione del Bene e del Male – concludono – come asse interpretativo di ciò che ci circonda e ci accompagna”. Il Consorzio Costellazione Apulia nasce nel dicembre del 2001 per volontà di alcuni giovani imprenditori pugliesi. Ad oggi raccoglie circa 50 imprese impegnate ad animare un dibattito culturale sui temi di uno sviluppo economico e sociale che sia rispettoso dell’uomo e dell’ambiente.

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